ITAS Mutua nuova condanna su Milano

da | Lug 1, 2023 | Assicurazioni, IN EVIDENZA | 2 commenti

Il Giudice la Dott. Laura Massari del Tribunale di Milano condanna la compagnia ITAS Mutua in riferimento alla polizza assicurativa collettiva n. 91/M10282700.
Il contratto è stipulato tra SDL Centrostudi e ITAS Mutua in favore dei clienti che abbiano concluso con SDL il Contratto GOLD.

P.Q.M.

in accoglimento della domanda il Giudice condanna ITAS Mutua al pagamento in favore dell’attore della complessiva somma di € 11.084,00, oltre interessi dal 11.4.2019;
condanna ITAS Mutua al pagamento in favore dell’attore della somma di € 2.540,00 per compensi spese legali, oltre oneri dovuti per legge.

Milano, 22 maggio 2023

In questo articolo troverai:

  • ROMA Servizi è il nuovo nome della SDL Centrostudi

La domanda dell’attore

Stefano rappresentato dall’avv. Biagio Riccio chiede al Giudice di accertare e dichiarare l’esistenza del contratto assicurativo con il n. 91/M10282700, stipulato tra la ITAS Mutua e la società SDL Centrostudi.

Chiede di accertare e dichiarare che la ITAS Mutua si è resa inadempiente in relazione agli obblighi contrattuali con la SDL e che venga quindi condannata all’immediato risarcimento delle spese sostenute da Stefano, beneficiario del Contratto GOLD della SDL, per un totale di € 11.084,00, oltre spese per ritardato pagamento, interessi moratori e che venga condannata ITAS Mutua al pagamento delle spese e competenze professionali del giudizio.

In ultimo viene, giustamente a mio avviso, chiesto il risarcimento del danno ex art 96 c.p.c. – Responsabilità Aggravata lasciando libera determinazione sulla quantificazione direttamente al Giudice.

La contestazione di ITAS Mutua

Traduzione dal “legalese” dell’autore di questo post.
Ia compagnia ITAS Mutua Assicurazioni ha incassato anni di premi assicurativi dalla società SDL Centrostudi, ma, “non so, non ho visto, se c’ero dormivo” (cit. opera teatrale di Luigi Lunari).
Modo veloce per dire che chiede il rigetto di tutte le richieste fatte dalla parte avversaria con conseguente vittoria di spese per i compensi professionali di questo giudizio.

Fatto e diritto

Il fatto: Stefano ha portato in giudizio la ITAS Mutua.

Mi viene da dire, non è né il primo né l’ultimo della lunga serie.

Nella sua richiesta espone di aver stipulato il Contratto GOLD con la società SDL Centrostudi nell’aprile del 2014 per la redazione di una perizia avente ad oggetto l’analisi di un mutuo contratto. Il Contratto GOLD prevedeva il benefit/vantaggio di essere beneficiario della polizza Tutela Legale n. 91/M10282700 stipulata tra SDL e ITAS Mutua.
Quest’ultima quindi si obbligava a tenere indenni i clienti della SDL dai costi relativi all’azione legale sostenuta dal beneficiario in caso di perdita della causa

In forza della perizia redatta da SDL, Stefano promuoveva azione giudiziaria nei confronti della banca, il Tribunale rigettava le domande e lo condannava al pagamento delle spese di lite.

A questo punto, come previsto dal Contratto GOLD, a seguito della soccombenza, Stefano chiedeva il rimborso alla ITAS in forza della Polizza Tutela Legale senza ottenere alcuna risposta.
Anche la richiesta di mediazione dava esito negativo, così non restava altro che intentare una ulteriore causa per la richiesta del risarcimento.

Si costituiva ITAS Mutua, con una personale interpretazione del contratto, invocando la prescrizione del diritto alla copertura assicurativa per non essere stato denunciato il sinistro entro 24 mesi dalla sua insorgenza, secondo quanto precisato dall’art. 13 ai commi 1 e 2 della polizza Tutela Legale.
Andava ad affermare l’infondatezza della domanda del beneficiario di polizza poiché la perizia sulla base della quale era stato proposto il giudizio contro l’istituto bancario era inadeguata.
Sosteneva quindi la decadenza della garanzia per colpa grave della SDL Centrostudi ai sensi dell’art. 1900 c.c..
Concludeva con richiesta del rigetto della domanda in quanto, secondo ITAS, prescritta e infondata.

Vicenda ben nota a tutti, dato che centinaia di casi sono nella stessa situazione.

Secondo il Giudice l’eccezione di ITAS sulla prescrizione non è fondata.

La polizza oggetto del giudizio è un’assicurazione a favore di terzo: il contratto è stipulato tra SDL e ITAS Mutua in favore dei clienti che abbiano concluso con SDL un Contratto GOLD.

L’art.11 delle condizioni generali stabilisce che “oggetto della assicurazione” è “il rischio di soccombenza dichiarata con sentenza a seguito dell’assistenza stragiudiziale e poi giudiziale, che si renda necessaria a tutela dei diritti dell’assicurato”.

Il sinistro pertanto insorge nel momento in cui le domande avanzate dal cliente di SDL, sulla base della perizia, sono rigettate dal giudice

L’art. 11 prevede che ITAS Mutua si assuma il rischio della soccombenza dichiarata con sentenza. È dunque in quel dato momento che deve considerarsi l’insorgenza effettiva del diritto dell’assicurato al rimborso delle spese sostenute.

Nel merito, la domanda di Stefano è fondata e deve essere accolta.

Il caso assicurato, così come descritto dall’art. 12 della polizza, viene in essere quando l’assicurato, dopo aver commissionato a SDL una perizia decida di agire stragiudizialmente o giudizialmente per ottenere ragioni.

Dalla lettura della sentenza del Tribunale risulta che il giudice ha rigettato le domande dell’attore, sostenendo che quanto affermato da quest’ultimo, sulla base della perizia redatta da SDL, fosse errato, contestando i principi normativi e contabili utilizzati nella perizia. Infatti, il giudice, non ritenendo necessario nominare un consulente tecnico dell’ufficio, ha analizzato la perizia depositata dall’attore e non ha condiviso quanto affermatovi.

Dalla lettura della sentenza emerge dunque che il Tribunale ha “cassato” la perizia fatta redigere da SDL proprio con il significato indicato all’art. 13 della polizza tutela legale: “cassare significa la contestazione dei principi normativi e/o contabili su cui è stata redatta e certificata dal perito la perizia econometrica”

In conclusione, si è verificato il sinistro descritto dalla polizza Tutela Legale, Stefano, cliente di SDL, è risultato soccombente nel giudizio instaurato contro l’istituto di credito poiché il giudice ha contestato i principi normativi e contabili assunti alla base della perizia di SDL.

Essendosi verificato il sinistro, ITAS Mutua è quindi tenuta a corrispondere l’indennizzo come previsto nella polizza tutela legale, sono dovuti gli interessi al tasso legale dalla richiesta del 11.4.2019 e le spese di lite di questo giudizio.


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Tribunale di Milano Causa R.G. n. 6213/2020

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2 Commenti

    • Deborah Betti

      Gentile Vincenzo,
      il plug in è la versione gratuita e permette un numero limitato al giorno di download
      Speriamo presto di poter attivare una versione più performante +
      Un caro saluto
      Deborah

      Rispondi

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